Civita di Bagnoregio (40 km.)
Ho personalmente visitato molte volte negli anni la “Città che muore” e ne ho visto l’evoluzione, da borgo inabitato e con pochissimi visitatori, fino ad essere il borgo antico che ha ripreso vita di ora, dove il flusso turistico è diventato notevole, con oltre 700mila persone che ogni anno lo visitano. Attraversato il ponte che raggiunge lo sperone di tufo su cui sorge il borgo, troverete ancora l’atmosfera “da innamorati” di qualche decennio fa, ma costellata di piccoli negozi e locali dedicati al turista. Cercate il vostro spazio e respirate l’aria romantica di questo borgo, ne vale la pena.